VENDITA TARTUFI FRESCHI

Il nostro agriturismo organizza la vendita dei migliori tipi di Tartufo: Il Truffle Melanosporum delle Marche è il migliore d'Italia, praticamente il più pregiato a livello Internazionale.

Possiamo

essere contattati ai nostri recapiti da chiunque sia interessato all’acquisto (ristoratori, fornitori o gastronomi), anche dall’estero (si esporta senza problemi di consegna anche nelle città del Nord-America o dell’Estremo Oriente), avendo la garanzia di ottenere sempre dei prodotti eccellenti tra quelli disponibili al momento, secondo stagione.

Trattiamo

a prezzi confidenziali e con la dovuta discrezione i Clienti che si rivolgono ad un ingrediente che si presenta come un autentico “Diamante a Tavola”, slogan con cui veniva presentato il Tartufo in manifestazioni a tema già decine di anni fa.

Vogliamo

sottolineare che trattiamo le produzioni tartuficole che si trovano nelle nostre zone, ovviamente solo nei periodi dell’anno in cui c’è la raccolta, avendo scelto di vendere esclusivamente il fresco.

Gestiamo direttamente una piantagione di Tartufo Nero Pregiato
una cosiddetta tartufaia,
proprio quella che dà il nome “LA COLLINA DEL TARTUFO” alla nostra Azienda, potendo quindi contare su prodotti di nostra diretta produzione, ed abbiamo poi contatti consolidati per approvvigionarci anche delle altre varietà:
il Tartufo Nero Pregiato
il Bianco Pregiato
il Bianchetto
il Nero Estivo
l’ Uncinatum

" TARTUFO NERO PREGIATO "

Disponibile


TARTUFO NERO PREGIATO

Si raccoglie per tutto l’Inverno, da Novembre a Marzo, è noto in Italia proprio come Tartufo di Norcia, (centro che non a caso che si trova sull’altro versante della nostra stessa parte di Appennino, definito appunto Umbro-Marchigiano) si presenta con una forma omogenea all’esterno, non sempre tondeggiante, con tipiche increspature non accentuate.

Contrasta il colore bruno-nerastro della superficie con quello più chiaro dell’interno, la cosiddetta gleba, dalle venature fini e biancheggianti, che tendono a colorarsi tipicamente in tonalità rugginose una volta all’aria. L’inconfondibile profumo é intenso, aromatico con note di frutta.

Cresce naturalmente nelle zone collinari e montane, nella tipica simbiosi con le radici degli alberi di nocciolo, quercia, rovere, etc. Questo protagonista della cucina internazionale é considerato il tartufo più pregiato a livello commerciale, dopo il Bianco ed è forse quello più famoso in assoluto.

" Il TARTUFO BIANCO PREGIATO "

Disponibile


Il TARTUFO BIANCO PREGIATO

si raccoglie d’Autunno, specie quello inoltrato da Ottobre a Dicembre. La sua forma è globosa, spesso appiattita ma si direbbe che si configura soprattutto per essere irregolare; la superficie esterna si presenta liscia, appena vellutata, mentre il colore è più vario: dal grigio-ocra tenue al crema, variegato fino a comprendere delle sfumature di verde pallido.

Il suo interno ha colore avorio e giallo-grigiastro con presenza di inconfondibili venature bianche. Il profumo è inconfondibile, aromatico e delicato allo stesso tempo, non avendo le note di agliaceo che accompagnano gli altri tartufi. Si ritrova, assai raro, perlopiù sotto le querce, i tigli, i pioppi e quasi mai in insieme ad altre tipologie di tartufo. Il Bianco necessita di precise condizioni per quanto riguarda i terreni, il clima del territorio ed il micro-clima del bosco che lo ospita: in particolare il suolo -ricco di calcio- deve restare soffice, areato ed umido per buona parte dell'anno.

Tali presupposti, uniti al fatto che ad oggi non esistono tecniche di coltivazione, rendono il Tartufo Bianco Pregiato unico nel suo genere ed assolutamente spontaneo.

" TARTUFO BIANCHETTO "

Disponibile
TARTUFO BIANCHETTO

Si raccoglie da fine Gennaio ad Aprile. La sua forma è variabile, irregolare con una pezzatura piuttosto ridotta e la superficie liscia, dai colori chiari o tendenti al rossiccio, toni che si ritrovano anche all’interno.

Il profumo deciso, agliaceo, e il sapore spiccato, persistente ne suggeriscono un utilizzo gastronomico vario, ma sempre nobilmente sostenuto. Di fatto è comune trovarlo dove vegeta anche il Tartufo Bianco, ma attecchisce anche sotto le pinete pianeggianti.

" TARTUFO NERO ESTIVO "

Disponibile
TARTUFO NERO

ESTIVO. Si ritrova in piena estate, da qui il nome, ma soprattutto da Agosto a tutto Settembre, presentandosi con l’esterno nero-brunastro e rugosità piramidali evidenti, caratteristica per cui è detto popolarmente Scorzone.

La forma è tondeggiante, anche in rilevanti dimensioni e peso, mentre l’interno è di color nocciola sfumato in giallo, l’odore è aromatico, meno forte di quello del Nero Pregiato, ma gradevolissimo, un po’ a dispetto del suo essere commercialmente meno costoso, ma assai versatile.

E' di norma infatti il tartufo utilizzato nelle carni insaccate, le salse ed altri preparati gastronomici di qualità. Cresce in terreni sabbiosi o argillosi, al di sotto dei boschi di latifoglie o delle pinete montane.

" TARTUFO UNCINATUM"

Disponibile
TARTUFO UNCINATUM

Assai somigliante allo Scorzone precedentemente descritto, l’Uncinato determina appunto opinioni contrastanti circa la sua appartenenza o meno alla specie Aestivum: alcuni sostengono che si tratta di un tipo distinto di tubero, altri preferiscono vederlo come una variante, magari a maturazione più tardiva se l’ambiente lo consente.

Si raccoglie infatti dopo, in Autunno, da ottobre a dicembre. L’interno è più scuro che nel Nero Estivo, tende al color cioccolato, mentre all’esterno si notano delle increspature nette, ma meno evidenti. Alla forma tondeggiante, ma a volte anche schiacciata, si abbinano dimensioni più ridotte.

Il sapore ed i profumi gustosi dell’Uncinato lo rendono adatto agli impieghi più vari, sia da crudo che da cotto. Si trova in zone fresche, fuori dall'azione diretta dei raggi solari, ad umidità costante anche nei mesi estivi precedenti alla raccolta, in genere ad altitudini maggiori, sui versanti rivolti a Nord, vegetando al di sotto di boschi delle stesse specie del Tartufo Estivo.